La Corte di Cassazione Penale torna ad esprimersi sul concetto di colpa medica dopo le modifiche della L. 8 marzo 2017, n. 24.
In particolare si indaga sulla applicabilità della nuova legge al concetto di imperizia sulla base d la considerazione che "L'eventuale non punibilità del fatto, avendo natura sostanziale, è applicabile per i fatti commessi prima dell'entrata in vigore della legge 24/2017, anche ai procedimenti pendenti davanti alla corte di Cassazione".